Come difendersi dai bulli del web: al via il progetto dell´Ospedalieri

30-01-2016 08:32 -

Difendersi dai bulli del web. Questo l’obiettivo del progetto dell’Asd Pallavolo Ospedalieri di Pisa pensato per le scuole secondarie di primo grado e in inserito nel programma di collaborazioni tra gli istituti scolastici e il Ciaf comunale “La Casa di Mary Poppins”.
A differenza di quanto accadeva nel tradizionale bullismo in cui le vittime, rientrate a casa, trovavano, quasi sempre, un rifugio sicuro, un luogo che le proteggeva dall’ostilità e dalle angherie dei compagni di scuola, nel cyberbullismo le persecuzioni possono non terminare mai. Secondo il rapporto Ipsos 2014 per Save The Children quattro minori su dieci sono testimoni di atti di bullismo on line verso coetanei, percepiti “diversi” per aspetto fisico (67%) orientamento sessuale (56%) o perché stranieri (43%). I social network rappresentano la modalità d’attacco preferita dal cyber bullo (61%), che di solito colpisce la vittima attraverso la diffusione di foto e immagini denigratorie (59%) o tramite la creazione di gruppi “contro” (57%).
Secondo i ragazzi il cyber bullismo ha conseguenze sul rendimento scolastico (38%), sui rapporti sociali (65%) e può portare a conseguenze sulla salute come ansia e depressione (57%).
E’ importante quindi ragionare in termini di prevenzione attraverso una buona informazione da parte delle principali agenzie educative come la famiglia e la scuola. Il progetto, che farà il suo esordio alle medie Galilei, mira ad informare i ragazzi e le famiglie dei rischi connessi alle nuove tecnologie ed in particolare si pone l’obiettivo di informare e sensibilizzare sul cyber bullismo; aumentare la consapevolezza sul fenomeno e facilitare il contatto emotivo per attivare una riflessione meta cognitiva sulla tematica.
Durante il progetto , che durerà oltre 25 ore, verranno utilizzate tecniche come il brainstorming, circle time e role playing e filmati come spunto per facilitare la comprensione del fenomeno.